ROMA, TRA NUOVO SALARIO E VESCOVIO SORPRESI “TOPI D’APPARTAMENTO”

Sono 4 le persone arrestate, nella serata di ieri e nella notte appena trascorsa, sorprese mentre erano intente a compiere furti in abitazioni, al Nuovo Salario e a Vescovio. I primi a finire in manette sono stati due uomini, originari della Serbia – Montenegro. In piena notte, alcuni condomini di uno stabile di via Gabrio Casati, al Nuovo Salario, sono stati svegliati da rumori provenienti da una delle abitazioni. Immediata è stata la telefonata al “113” ed altrettanto immediato l’intervento di due pattuglie del Reparto Volanti. Gli agenti, nel corso del sopralluogo effettuato, hanno subito individuato l’abitazione obiettivo dei ladri, che presentava la porta d’accesso completamente divelta ed il controtelaio “smurato”. All’interno, sorpresi “al lavoro”, insieme ai due malviventi, erano presenti i tre figli di uno dei due, di pochi anni, “apprendisti” nella circostanza. Rinvenuti e sequestrati numerosi attrezzi atti allo scasso. I due, al termine, sono stati arrestati per rispondere di tentato furto aggravato, mentre  i tre giovanissimi sono stati riaffidati alla madre.

Le altre due persone arrestate, questa volta in zona Vescovio, sono due donne di 19 e 17 anni, entrambe del campo nomadi di via di Salone.

Anche in questo caso l’intervento è scattato a seguito di una segnalazione giunta al “113”. Una abitante del condominio, infatti, uditi dei rumori sospetti, ha avvisato la Polizia.

Due pattuglie sono giunte in pochi minuti sul posto, uno stabile di viale Eritrea, sorprendendo le due giovani mentre uscivano dall’abitazione. Da un immediato controllo effettuato, le due sono state trovate in possesso di un orologio di valore e di alcune carte di credito nonché di una lastra in plastica con la quale avevano aperto il portone, utilizzando una tecnica ormai consolidata, possibile quando la serratura è chiusa solo con lo “scatto”.

Le due, al termine, sono state arrestate per furto in abitazione e gli oggetti restituiti al proprietario.