Totti lascia la Roma, manca solo l’ufficialità che arriverà lunedì prossimo in conferenza stampa. Dopo 30 anni l’ex capitano lascia il giallorosso, ora è deciso. Il primo campanello d’allarme è suonato quando è stata registrata la sua assenza al vertice di Londa dove la dirigenza ha studiato il futuro della società. C’erano tutti, tranne l’ex numero 10. Nelle ore successive al summit londinese Totti aveva poi lasciato un messaggio sui social che aveva in un certo senso anticipato il suo addio: “Spiegherò i motivi della mia assenza nelle sede opportune”.
In attesa che sia lo stesso Totti a renderli noti, possono essere già ipotizzati i motivi della decisione: nonostante il ruolo di ‘facciata’, l’ex capitano deve aver avvertito l’assenza di peso specifico nelle scelte della società, alcune delle quali prese senza interpellarlo. Anche la lettera che ieri il presidente Pallotta ha pubblicato sul sito ufficiale della Roma deve aver influito sulla scelta di Totti. Nella missiva infatti il presidente giallorosso conferma pieno poteri a Franco Baldini, da sempre figura poco ben vista dall’ex capitano, che avrebbe poco spazio di manovra.
Ogni tassello sembra quindi essere andato al suo posto, lunedì’ Totti farà chiarezza su ogni cosa, poi saluterà Roma. La sua città, la sua squadra. La sua vita. Trent’anni col giallorosso addosso, tra pochi giorni lascerà un vuoto enorme. E a rendere ancora più complicata la situazione è la tempistica con la quale Totti ha reso nota la sua decisione, pochi giorni dopo l’addio sofferto di De Rossi. Due bandiere lasceranno Roma nel giro di poche ore.