ROMA, TI RIDÒ L’AUTOMOBILE SOLO SE CI METTIAMO INSIEME. ARRESTATO DALLA POLIZIA PER ESTORSIONE

L’ha tempestata di telefonate dicendole che poteva aiutarla a ritrovare la sua macchina a patto che avesse fatto l’amore con lui e le avesse dato 1000 euro.

L’incubo, per una donna romana di 46 anni, durato per più di una settimana, è terminato nel pomeriggio di ieri con l’arresto del suo estorsore, “beccato” in flagranza dagli agenti agli ordini del dr. Mauro Fabozzi, dirigente del  Commissariato Prenestino.

L’arrestato, un 53enne di origini campane, infastidito dai continui rifiuti della donna, con la quale avrebbe voluto intrattenere una relazione sentimentale, dopo averle rubato l’auto, ha cominciato a tempestarla di telefonate per convincerla ad accettare la sua proposta.

La 46enne, decisa a mettere fine a questa imbarazzante situazione, che la stava ossessionando, si è rivolta alla polizia raccontando l’accaduto.

A questo punto sono stati gli stessi investigatori a consigliare alla signora di chiamare, mettendo il telefono in modalità vivavoce e per dar modo anche a loro di ascoltare la conversazione. Durante questa telefonata l’uomo si offriva di aiutarla per farle ritrovare l’autovettura, in cambio però chiedeva nuovamente soldi e sesso.

La vittima, sempre sotto suggerimento degli investigatori, si dichiarava disponibile per un incontro, nel pomeriggio, presso un bar di via Prenestina.

L’incontro, monitorato da vicino dagli agenti, pronti ad intervenire in caso di pericolo, ha inchiodato l’uomo che durante tutta la conversazione non solo ha ribadito quanto già denunciato dalla vittima, ma ha anche minacciato la donna di ulteriori ritorsioni se non si fosse piegata ai suoi voleri.

Passati all’azione i poliziotti hanno bloccato l’uomo e dopo averlo identificato e messo a conoscenza del motivo per il quale lo stavano controllando, lo hanno accompagnato in ufficio. Perquisito il suo appartamento, all’interno di uno zainetto appoggiato sul tavolo del soggiorno, gli investigatori hanno recuperato alcuni effetti personali della vittima e la  copia di una chiave di una macchina. Chiave che da un successivo controllo e stato accertato essere quella dell’autovettura rubata, rinvenuta parcheggiata sotto casa dell’arrestato.

Terminate le verifiche per l’uomo sono scattate le manette. messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere del reato di estorsione.