Approfittando dellaffollamento del mezzo, la giovane 20enne si è avvicinata alla vittima, un cittadino cileno che si trovava sullautobus insieme alla sua famiglia e, con un gesto veloce si è appropriata del suo portafogli. Luomo si è però accorto della strana pressione sulla tasca sinistra dei suoi pantaloni e quando ha portato la mano per verificare, si è accorto che il suo portafogli era sparito. Ha subito capito che poteva trattarsi delle due passeggere che alle sue spalle in diverse circostanze lo avevano urtato. Le due giovani si sono viste scoperte e quando il figlio della vittima si è diretto verso di loro e le ha bloccate, O.M. è riuscita a lanciare il portafogli in terra insieme alle banconote in esso contenute. La complice, insieme ad altri due giovani, anchessi nomadi, sono riusciti forzandole, ad aprire le porte del mezzo ed a fuggire, mentre le segnalazioni di alcuni passeggeri al 113 hanno fatto giungere sul posto in pochi minuti gli agenti del Reparto Volanti. Inutile il tentativo della giovane di divincolarsi dalla presa del figlio della vittima, e nonostante fosse riuscita a colpirlo con un pugno è stato poi definitivamente bloccata dagli agenti. Accompagnata negli uffici di Polizia la giovane è stata arrestata per il reato di rapina impropria.