“In attesa del bando per le nuove licenze taxi, promesso dallAssessore Patanè entro la fine di luglio, restiamo esterrefatti di fronte alle indiscrezioni di queste ore sulla possibilità di un aumento sostanzioso delle tariffe, con la corsa minima che partirebbe addirittura da 9 euro”.
E’ quanto denunciano Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva, che poi aggiungono, “Da anni ci battiamo per la liberalizzazione del trasporto pubblico non di linea e per riformare l’intero comparto con l’obiettivo di aumentare le licenze, ed aprire alla concorrenza ma soprattutto migliorare la vita dei cittadini, condannati oggi ad attese insostenibili per trovare un taxi e a non avere alternative valide”.
Inoltre, spiegano ancora i consiglieri di Italia viva, “Con il Giubileo alle porte, oltretutto, una tale inefficienza del sistema di trasporto pubblico è davvero preoccupante. Riteniamo però inaccettabile la prospettiva di un ritocco significativo e indiscriminato delle tariffe, cosa che non servirebbe a migliorare la qualità del servizio, né a eliminare le code di clienti in attesa ma soltanto a premiare una categoria a discapito di altre”.
Dunque, concludono infine Valerio Casini e Francesca Leoncini, “Ci auguriamo che queste indiscrezioni non siano confermate. In ogni caso, faremo sentire la nostra voce in Assemblea capitolina e nelle commissioni competenti perché questa linea non passi”.
Max