E stato ritrovato senza vita davanti ai garage delledificio Telecom nella sede della Magliana il 54enne capo della sicurezza. Quello che sembrava un semplice suicidio in realtà ha poi rimandato a ben altra vicenda.
Emanuele Insinna, infatti, attualmente capo della sicurezza della sede Telecom, è anche risultato un ex collaboratore di Giuliano Tavaroli, protagonista della vicenda di spionaggio che ha avuto inizio nel 2005 e secondo la quale alcuni personaggi interni a Telecom, tra i quali Tavaroli, avrebbero messo in atto un sistema di intercettazioni allinterno dellazienda. Per quanto riguarda Emanuele Insinna, il 54enne non è mai stato indagato nellinchiesta ed il suo nome è stato solamente citato da Tavaroli come semplice collaboratore.