I Carabinieri della Stazione Roma Centocelle hanno arrestato un venezuelano di 24 anni, già conosciuto alle forze dellordine e in Italia senza fissa dimora, per maltrattamenti in famiglia e tentato omicidio nei confronti della convivente. Nel corso dellennesima lite allinterno dellappartamento di viale Pelizzi, luomo veniva colto da un raptus di follia e, preso il coltello da cucina, sferrava alcuni fendenti alla convivente, colombiana 21 anni, ed infieriva con pugni al volto. In quel momento nellappartamento cera anche il figlio dei due conviventi, neonato, che la donna teneva in braccio e che, nel corso della colluttazione, ha riportato una lieve contusione al capo. Dopo laggressione, il 24enne ha lasciato labitazione mentre la giovane sudamericana ha chiamato i soccorsi. I Carabinieri, raccolta la denuncia della donna, si sono immediatamente attivati per ricostruire lintera vicenda e, oltre allultimo episodio, la donna ha denunciato anche altre violenze passaste subite dal venezuelano. Nellultima circostanza, la violenta aggressione coinvolgeva purtroppo anche il bambino di appena 7 mesi che la donna aveva in braccio: pur riuscendo a schivare i colpi che, pertanto, lattingevano solo ad un braccio e ad una gamba, la donna non riusciva ad evitare che anche il bambino fosse colpito al capo, anche se leggermente. Nel corso del sopralluogo nellabitazione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato il coltello da cucina usato per laggressione e il cuscino, tagliato proprio con la lama del coltello, usato della donna per difendersi dalle coltellate. Laggressore è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e tradotto presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dellAutorità Giudiziaria. Mamma e figlio, entrambi ricoverati, non versano in pericolo di vita.