Dalle prime luci dellalba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno dando esecuzione ad unordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Roma, nei confronti di 7 persone (6 in carcere ed 1 agli arresti domiciliari), ritenute responsabili di gestire un traffico di sostanze stupefacenti nella Capitale, in particolare cocaina ed hashish, nella nota zona della Magliana, per un giro daffari di circa 20mila euro al mese. Altri 8 arresti erano stati già operati in flagranza di reato. Nella medesima operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, sono state altresì denunciate a piede libero altre 20 persone, tra cui una donna, madre e fiancheggiatrice di uno degli arrestati. Decine anche le perquisizioni in corso presso gli immobili nella disponibilità degli indagati. Nel corso dellindagine, i Carabinieri hanno accertato che la banda, pressoché interamente costituita da pregiudicati italiani del quartiere, era coordinata ed organizzata da un 39 enne cuoco, soprannominato Tortello, gestore di un piccolo ristorante della Magliana, base logistica dellattività di spaccio.