“L’accordo, la cui corretta applicazione risultava indifferibile viste le giuste rivendicazioni avanzate dai sindacati e dai lavoratori, si configura inoltre come indispensabile – fanno sapere i sindacati – per il prosieguo dell’opera e dunque per la salvaguardia dei livelli occupazionali e per il rispetto del diritto alla mobilita’ dei cittadini romani”. ’’Siamo stanchi di essere presi in giro – dichiarano i tre segretari generali Anna Pallotta della Feneal Uil di Roma, Andrea Cuccello della Filca Cisl Roma e Mario Guerci della Fillea Cgil di Roma e del Lazio – Ogni giorno da domani si alzera’ forte la voce di chi non prende lo stipendio da quasi quattro mesi, che deve pagare mutui e bollette e non sa come fare per andare avanti e deve portare il pane a casa’’.