Accurate indagini da parte dei Carabinieri hanno consentito di risalire ai 5 principali responsabili di una rete di spaccio di sostanze stupefacenti nei comuni della Valle dellAniene alle porte della Capitale.
Nel corso di tre mesi gli investigatori arrestato altre 7 persone in flagranza di reati inerenti le armi e gli stupefacenti ed hanno sequestrato 2 kg. di marijuana e 500 grammi di cocaina, 100 grammi di hashish, sette pistole, un fucile, una bomba a mano, munizioni, fumogeni e bengala. Con il blitz di questa notte si è chiuso il cerchio. I militari hanno quindi dato esecuzione allordinanza di custodia cautelare in carcere. I cinque arrestati avevano come base logistica il comune di Castel Madama, ove erano quasi tutti residenti. Attraverso anche atti intimidatori, avevano imposto un vero e proprio cartello sullo spaccio di droga nei comuni di Castel Madama, Vicovaro, Mandela, Licenza e Pisoniano, non permettendo ad esterni di intromettersi nelle loro illecite attività, inoltre giovani dai comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio li raggiungevano per rifornirsi di stupefacente.Tra gli arrestati figurano anche ciccio ed il cugino Er maranga. Per indicare la cocaina parlavano di cd o di vernice bianca, per lhashish di vernice marrone, per la marijuana utilizzavano i giochi della playstation; il maschio indicava 100 grammi mentre la femmina 50 grammi. Il giro di affari monitorato nei 90 giorni di indagine è stato valutato intorno ai 300.000 euro di introiti. Il reddito ricavato dallillecita attività permetteva agli arrestati viaggi allestero, belle auto e un tenore di vita decisamente elevato.