A nulla sono valsi i tentativi di bloccare lo sfratto da parte dell’AS.I.A./USB, da cui è scaturita l’identificazione, e la probabile denuncia, di un’attivista del sindacato. Vedova disabile con due figli, di cui uno minore, Pasquina percepisce una pensione di 700 euro, l’equivalente esatto del canone d’affitto che non è più stata in grado di pagare dopo la morte del marito. Da tempo l’AS.I.A./USB aveva sottoposto il caso al Comune e ai Servizi Sociali, senza ottenere risposta dalle istituzioni. “L’AS.I.A./USB denuncia l’ennesima grave ingiustizia: è questo il piano casa di Renzi e Lupi.” Il comunicato poi si focalizza sul problema della casa e degli sfratti, con le 21.000 richieste negli ultimi tre anni nella sola città di Roma. L’ AS.I.A./USB ha voluto inoltre comunicare l’intenzione di partecipare alla prima giornata di mobilitazione nazionale contro l’Art. 5 e contro l’intero decreto Renzi-Lupi sulla casa, lanciata dalla Rete “Abitare nella Crisi”, manifestando sotto la Prefettura capitolina, in piazza SS. Apostoli sempre nel pomeriggio del 19 marzo dalle ore 14.00.