Loffensiva al mercato del falso lanciata dal Comando Provinciale di Roma non conosce limiti e, oltrepassando i confini del Lazio, arriva sino in Campania fino a colpire i principali centri di smistamento di merce taroccata. Oltre 57.000 paia di calzature con i loghi contraffatti NIKE, ADIDAS e HOGAN – tutte di ottima fattura erano accuratamente stoccate in un capannone ubicato nella provincia di Caserta, scoperto dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Fiumicino. Loperazione prende le mosse di notte, sullautostrada Milano-Napoli, quando una pattuglia del Reparto aeroportuale nota un autoarticolato con targa bulgara, scortato da due autovetture di staffetta, che viaggia verso sud. Il corteo seguito a distanza dai Finanzieri esce al casello di Caserta nord e si dirige a Maddaloni, sino a giungere in un immenso capannone industriale ove alcuni gregari dellorganizzazione iniziano lo scarico di numerosi colli di merce. Non appena giunti i rinforzi da Roma, i militari entrano in azione scoprendo che, sia nellautomezzo sia nel deposito, sono contenute scarpe con i marchi delle più note griffe contraffatte, tutte di ottima fattura e in grado di ingannare anche locchio più esperto. Dai primi accertamenti è emerso che il deposito era riconducibile a quattro persone tre cittadini marocchini e uno cinese probabile anello intermedio di una catena distributiva che parte dai laboratori gestiti dalla criminalità organizzata situati nellhinterland napoletano. I quattro sono stati denunciati a piede libero allAutorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere per i reati di ricettazione e di importazione e deposito di capi contraffatti. Da un calcolo approssimativo, si stima che, se immessa sul mercato, tutta la merce sequestrata avrebbe fruttato allorganizzazione circa 1,4 milioni di euro.