Gli agenti del Gpit (Gruppo pronto intervento traffico), sezione squadra vetture della Polizia locale di Roma, nel corso dei quotidiani controlli nella zona della Stazione Termini, hanno proceduto al fermo amministrativo e sequestro di un veicolo ncc con targa slovena, che lavorava stabilmente ed in modo irregolare a Roma.
L’auto era guidata da un autista italiano, dipendente con contratto di lavoro sloveno della società proprietaria del veicolo. Sono state elevate multe per più di 600 euro nei confronti del responsabile, che dovrà inoltre provvedere a mettersi in regola secondo quanto previsto dalle normative vigenti sui mezzi circolanti in Italia con targa estera.
Questo è solo l’ultimo degli interventi eseguiti dalla Polizia Locale per contrastare condotte irregolari e abusi in un settore importante del servizio pubblico. Nell’ultimo mese gli agenti del GPIT (Gruppo Pronto Intervento traffico) hanno svolto circa 1.000 verifiche su taxi e ncc che operano sul territorio capitolino, rilevando più di un centinaio di illeciti, la maggior parte nella zona Termini.
Oltre alle sanzioni sono stati sottoposti alle misure di fermo e sequestro una decina di veicoli, di cui tre che svolgevano servizio taxi in forma completamente abusiva.