Scena oscena e paradossale a Roma, nel quartiere Africano. Una donna, ritornando a casa dopo una serata di lavoro (come cameriera presso un locale di Ponte Milvio) percorreva in tranquillità lo stretto corridoio che dal cancello conduce al portone e quindi alle scale, quando è stata raggiunta da un uomo che l’ha seguita e, improvvisamente, le si è mostrato con i pantaloni abbassati, intento a masturbarsi.
22 anni, la ragazza, non riuscendo nell’immediato a svicolarsi, ha potuto raggiungere l’abitazione solo diversi minuti dopo l’indecente atto. Tornata a casa, ha immediatamente dato l’allarme al 113, raccontando nel dettaglio l’accaduto e fornendo una descrizione precisa dell’aggressore.
Diramata la nota di ricerca alle auto in servizio nella zona, la polizia ha rintracciato l’uomo: gli agenti del Commissariato Vescovio in via Casella, poco distante da dove si era verificato il fatto, hanno prelevato il molestatore e lo hanno accompagnato in centrale, sottoponendolo accertamenti al termine dei quali è stato denunciato per atti osceni e violenza sessuale.