Roma, scoperta base di spaccio in zona Appio: la segnalazione dai residenti

Una base di spaccio scoperta a Roma in zona Appio Latino. E’ stata ancora una volta la collaborazione dei cittadini a portare gli investigatori sulla pista giusta. I residenti infatti hanno utilizzato l’app YouPol della Polizia di Stato per segnalare strani movimenti in via Giuseppe Spada, traversa di via Latina non distante dal parco della Caffarella. Il sospetto era che nel palazzo ci fosse un giro di spaccio ed è in effetti quello che hanno riscontrato i poliziotti.

Roma, scoperta base di spaccio in zona Appio: la segnalazione dai residenti

L’app YouPol, nata per segnalare, anche in forma anonima, episodi di spaccio, disagio giovanile, bullismo e poi estesa anche ai reati che investono la sfera familiare, ancora una volta ha permesso di far scoprire una base di spaccio.

Il messaggio inoltrato alla sala operativa della Questura tramite l’applicazione descriveva un’attività di spaccio gestita da un uomo che avrebbe utilizzato come base operativa il proprio appartamento in via Giuseppe Spada.

Immediatamente, i poliziotti del commissariato Appio hanno raggiunto il luogo indicato nella segnalazione dove, effettivamente c’era un uomo – quarantottenne italiano – trovato dentro casa.

In casa hashish, marijuana e 2.800 euro in contanti

La conferma ai sospetti della segnalazione è arrivata con la perquisizione domiciliare. In casa sono stati trovati diversi panetti di hashish e vari dosi di marijuana, oltre al materiale per il confezionamento e a 2.800 euro in contanti. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura, ha convalidato l’operato dei poliziotti.

Il precedente

Poche settimane un via vai di persone davanti ad un palazzo a Torre Maura ha fatto scattare un alert tra i residenti che hanno usato anche in questo caso l’app You Pol. Gli agenti si sono appostati e dopo aver documentato un paio di “scambi” sono entrati in azione. In manette sono finite tre persone gravemente indiziate di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti: due ragazzi romani e un 30enne albanese.