Autobus a singhiozzo, a rischio anche metro, tram e treni: Roma vive l’ennesima giornata di stop ai trasporti. Lo sciopero, che vede coinvolti Atac, Roma Tpl e Cotral, lascia a piedi la città, seppur svuotata dalle restrizioni e dalla zona rossa. Garantite le fasce di garanzia dall’inizio del servizio diurno alle 8.30, e dalle 17 alle 20, nel mezzo, e fino a mezzanotte, il trasporto cittadino rimane a rischio.
Metro C sbarrata dalle 8 e 30, aperte con possibili riduzioni di corse le altre due linee metropolitane. Lo sciopero di 24 ore interessa anche le ferrovie Roma-Civitacastellana-Viterbo, Termini-Centocelle e Roma-Lido. I disservizi potrebbero riguardare anche biglietterie, scale mobili, ascensori e montascale, fa sapere Atac attraverso una nota.
Tutela della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, proroga della moratoria sui licenziamenti e una pensione dignitosa a 60 anni di età o, in alternativa, 35 anni di contributi. Questi alcuni dei motivi che hanno spinto allo sciopero odierno: “Da quasi quattro anni gli autoferrotranvieri e internavigatori aspettano il rinnovo del contratto, si tratta di una questione di equità e giustizia, fanno sapere le organizzazioni sindacali”.