’’Ci pare assurdo oggi parlare di pedonalizzazioni e di case ai rom quando le vere priorita’ della Capitale, e in particolare delle periferie, restano sempre le stesse. Il caso odierno di Corviale e’ lampante, dopo mesi di segnalazioni e denunce pubbliche nel pomeriggio decine di residenti di Corviale sono scesi in piazza per protestare contro le continue angherie subite dai nomadi, stanziati abusivamente nei pressi del Serpentone, e le discariche formatesi nel tempo a pochi passi dal sito ove i rom erano soliti stazionare”. Lo dichiarano in una nota congiunta Augusto Santori, gia’ consigliere del Municipio XI di Roma, e Marco Campitelli, responsabile de La Destra del Municipio XI. “Alcuni ignoti hanno appiccato fuoco su merci e cianfrusaglie che i rom avevano depositato in un’area verde tra Via Mazzacurati e Via di Poggio Verde – proseguono – L’intervento dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale, della Polizia di Stato e anche dei Carabinieri ha riportato all’ordine la situazione, ma esprimiamo preoccupazione per le prossime ore considerate le minacce reciproche che si sono verificate oggi a Corviale tra rom e residenti”. “Staremo a vedere se ci sara’ un intervento concreto di ROMA Capitale, soprattutto perche’ i rom in questione hanno tutti rifiutato l’assistenza sociale che era stata proposta loro, altrimenti assieme ai comitati di zona e ai residenti siamo pronti a scendere in piazza per il decoro e la legalita’ – aggiungono – Un quartiere questo che senza provvedimenti repentini e’ ad oggi ad alta tensione sociale’’.