“Marchini non lo conosco abbastanza per poter dare un giudizio, sarei ingeneroso a dire sì o no. L’importante è che Marino tolga il disturbo”. Così Matteo Salvini commenta all’Adnkronos le dichiarazioni di Alfio Marchini sull’ipotesi di alleanze che vadano oltre gli schieramenti di centrodestra o centrosinistra, “schema politico superato” secondo l’imprenditore prestato alla politica. “Marino è un uomo disperato – dice Salvini commentando labufera politica in Campidoglio dopo l’inchiesta mafia capitale – posso umanamente capirlo ma Roma non ha bisogno di umana comprensione, ha bisogno di qualcuno che la governi.Non l’ho mai vista ridotta così. E la cosa assurda è che in Consiglio comunale abbiano il tempo parlare di Olimpiadi: siamo alle barzellette”. D’accordo con Salvini, il senatore leghista Raffaele Volpi, vicepresidente di Noi con Salvini, il movimento leghista che opera da Roma in giù. “Conosco abbastanza la realtà romana e va fatta un’analisi seria, innanzitutto mandando a casa Marino. Sul nome e sulle candidature credo ci sia ancora molta strada da fare. Siamo stanchi di proposte di candidature senza programmi veri: non bastano i nomi, a Roma serve un grande e vero programma di rilancio all’altezza di una città metropolitana”.