Si torna a parlare degli immobili di Via Sante Bergellini 23. Il servizio idrico negli immobili di proprietà dellInps è stato infatti ripristinato grazie allintervento del Dipartimento Patrimonio di Roma Capitale in sinergia con il Municipio IV, il Simu e la Protezione Civile.
Gli immobili interessati dal disservizio sono di proprietà dellInps, a cui spetterebbe la manutenzione straordinaria, e vengono usati in fitto passivo da Roma Capitale. LAmministrazione Capitolina si è dunque attivata per sollecitare lInps, il quale però ha manifestato indisponibilità a mettere in campo tempestivamente gli interventi necessari.
Roma Capitale ha prontamente stanziato 14 mila euro di fondi ed inviato tecnici sul posto, dove un servizio di autobotti è stato attivo fino alla completa risoluzione del danno.
La questione sembrerebbe però non essersi conclusa del tutto: in seguito alle recenti dichiarazioni del direttore regionale Lazio dellInps infatti, che aveva sostenuto che il guasto legato allinterruzione della fornitura dellacqua negli immobili deriverebbe da una presunta inerzia dellAmministrazione Comunale, è stato chiarito dal Campidoglio che gli interventi di manutenzione ordinaria e di ripristino sono stati ripetutamente effettuati da Roma Capitale.
Le richieste dei cittadini, raccolte dagli uffici capitolini, sono state attentamente analizzate e, trattandosi di un intervento di tipo strutturale, la manutenzione straordinaria spetterebbe proprio allInps in quanto proprietario degli immobili in questione.
Per quanto riguarda invece il presunto debito a cui si accenna nella stessa nota del direttore, è stato sottolineato come, da atti comunicati allo stesso Inps, il Dipartimento Patrimonio di Roma Capitale ha pagato tutto quanto dovuto per la gestione ordinaria relativa al contratto di locazione per gli immobili di via Sante Bargellini 23. A residuare sono circa 1 milione e 700 mila euro il cui pagamento spetta alla gestione commissariale.