Il nuovo allestimento del Museo Egizio è una finestra sulla misteriosa scoperta della tomba di Tutankhamon, con i più bei pezzi in replica del corredo funerario del giovane faraone, come la maschera funeraria e il sarcofago d’oro, la cassetta in alabastro con i quattro vasi canopi e uno dei carri da guerra.E’ solo una minima parte di quanto si stagliò davanti agli occhi increduli di Howard Carter, l’archeologo inglese che il 26 novembre del 1922 scoprì a Luxor, nella Valle dei Re, la tomba intatta del faraone fanciullo, Tutankhamon. Ma è già abbastanza per fare sognare e fare viaggiare anche solo con la mente chi, fino a oggi, non ha potuto vedere gli originali custoditi al Museo Egizio del Cairo, o più semplicemente, ha voglia di fare un tuffo nell’antico Egitto. Da oggi al Museo egizio di Roma ospitato negli spazi espositivi dell’Accademia d’Egitto sarà possibile ammirare la riproduzione della tomba di Tutankhamon, XI faraone della XVIII dinastia, che regnò dal 1333 al 1323 a.C.Il Museo, con i suoi 160 reperti originali, scelti accuratamente dai maggiori musei egiziani rappresenta tutte le epoche storiche, a partire da quella faraonica, poi greco-romana, copta e islamica, fino all’età moderna. Vi si ammirano reperti magnifici, come la testa del faraone Akhenaton, della XVIII dinastia,o la mummia di una principessa romana ricoperta da una maschera dorata; ma anche raffinati pezzi di arte copta e islamica che il visitatore potrà scoprire in tutta la loro bellezza.