L’addio si è consumato sotto la pioggia e con le lacrime agli occhi. Claudio Ranieri ha salutato la sua città la sua gente, la sua squadra commosso e con la voglia di continuare a lottare. Il suo destino era segnato al momento della firma. Quattro mesi e poi via, era l’accordo. Quando il testaccino si è ritrovato sulla panchina giallorossa ha capito però che gli sarebbe piaciuto continuare anche oltre.
Desiderio rimasto inascoltato, la Roma lo ha salutato dopo il sesto posto raggiunto in campionato, ora è alla ricerca di un nuovo allenatore con Fonseca in cima alla lista dei desideri. Sono passate già due settimane da quando Claudio Ranieri ha pianto leggendo lo striscione della sua gente: “Mr Ranieri: nel momento del bisogno hai risposto presente, adesso ricevi l’omaggio della tua gente”.
Ranieri: “Spero la Roma possa ambire alla Champions”
Claudio Ranieri è tornato a parlare dopo quel 26 maggio che ha sancito la fine della sua seconda avventura in giallorosso: “Cosa rimane di Roma? Mi rimarrà per sempre l’abbraccio del pubblico, è stato un orgoglio aver allenato la squadra del mio cuore. Questo non si cambia per nulla. Il futuro giallorosso? Credo che molto dipenda dallo stadio e dalla possibilità di costruirlo. È logico che una società vuole fare le cose fatte bene anche perché il Fair Play finanziario te lo impone. Di conseguenza con lo stadio potrebbero esserci introiti maggiori. La proprietà sta lavorando bene, poi ovviamente il pubblico vuole vedere i risultati sul campo. L’importante ora è trovare allenatore, direttore sportivo e operare affinché si remi dalla stessa parte”.
Ranieri fa poi un pronostico sul piazzamento della squadra giallorossa per la prossima stagione: “Me lo auguro che possa lottare per il quarto posto. Poi nulla è scritto, con il Leicester sono riuscito a dimostrarlo perciò alla Roma auguro il meglio. Consiglio a Totti? No, con Francesco abbiamo parlato a lungo, sa come la penso e perciò gli faccio i più sentiti auguri. Scegliendo me ha inciso molto, c’era chi voleva Paulo Sousa e lui invece ha detto che voleva me. Per cui spero che possa continuare ad incidere. De Rossi? Anche con lui abbiamo parlato, vuole continuare a giocare. Gli auguro di trovare una squadra adatta alla sua dimensione”. Infine sull’articolo di Repubblica: “Mi è sembrato un articolo ad-hoc, fatto da chi voleva fare un po’ di caos”, ha concluso Ranieri.