Due uomini sono stati portati in Questura, da polizia e carabinieri, per essere ascoltati dal magistrato nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Luca Sacchi, il ragazzo di 24 anni ucciso da un colpo di pistola durante una rapina a Roma in zona Caffarella.
Aggiornamento ore 10.30
Secondo quanto si apprende i due sospettati dell’omicidio di Luca Sacchi, due romani 21enni, sono stati individuati dopo che il parente uno dei due si è rivolto al commissariato indicando un suo familiare come possibile responsabile della rapina durante la quale Luca è stato colpito alla testa con un colpo di pistola. I due sono stati portati stanotte in Questura per essere ascoltati dal magistrato. Proseguono le indagini sul movente della rapina: si ipotizza anche una questione legata al mondo della droga.
“Nessuno ci restituirà la giovane vita di Luca ma in questi momenti sono orgoglioso del lavoro delle forze dell’ordine che a Roma in meno di 24 ore, anche grazie alla collaborazione dei cittadini romani, hanno catturato i presunti killer”. Lo scrive su Twitter Carlo Sibilia sottosegretario al Ministero dell’Interno.
Aggiornamento ore 12.30
Sono stati portati nel carcere di Regina Coeli, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, i due 20enni fermati per l’omicinio di Luca Sacchi, 24 enne ucciso con un colpo di pistola a Roma in zona Caffarella. I due sono accusati di concorso in omicidio. Al centro dell’omicidio di Luca Sacchi ci sarebbe una compravendita di droga. Secondo un’ipotesi investigativa i due sospettati, entrambi del quartiere San Basilio, durante la contrattazione per uno scambio di droga avrebbero visto molti soldi nello zainetto della ragazza e si sono allontanati per poi tornare armati di pistola e compiere la rapina finita con il tragico epilogo. Sono stati posti sotto sequestro la Smart bianca con la quale sarebbero fuggiti i due presunti assassini e lo zainetto della ragazza, all’interno del quale non sono stati trovati i contanti.
Aggiornamento ore 13
Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, entrambi di anni 21, sono stati sottoposti a fermo per omicidio, rapina, detenzione e porto abusivo di armi. I due fuggitivi sono stati individuati durante la notte: Del Grosso è stato rintracciato in un hotel a Tor Cervara dove aveva trovato rifugio, mentre Pirino è stato trovato sul terrazzo di una palazzina dove si era nascosto, in zona Torpignattara.
Le attività per rintracciare i due 21enni hanno impegnato senza sosta per la Polizia di Stato personale del Servizio Centrale Operativo, della Squadra Mobile di Roma e del Commissariato di P.S. “San Basilio”, mentre per l’Arma dei Carabinieri personale del Nucleo Investigativo e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Roma nonché della Compagnia di Roma “Piazza Dante”.