“La situazione è sempre più buia”, questo è ciò che stanno provando gli ambulanti che oggi hanno bloccato il Grande Raccordo Anulare all’altezza delle uscite 22 e 23.
“Difendiamo il nostro diritto al lavoro e proteggiamo il nostro futuro”.
Prima di arrivare a Piazza della Repubblica, luogo di approdo della manifestazione, un gruppo di manifestanti dell’ANA, Associazione Nazionale Ambulanti, ha mandato in tilt il traffico nella Capitale, allestendo gazebo sulla carreggiata interna. La manifestazione, partita dalle 7 di questa mattina, ha visto la partecipazione di lavoratori che si sono messi in macchina da molte parti d’Italia per far sentire la propria voce.
Sul posto è intervenuta la polizia in assetto antisommossa che ha cercato di dialogare con i manifestanti per sgomberare l’area e ripristinare la normalità del traffico.
“Niente proroga delle licenze fino al 2032.” Questa è il motivo della protesta. La Raggi ha chiesto ai dipartimenti e ai municipi di revocare le proroghe e procedere con nuovi bandi, escludendo gli ambulanti dalla direttiva Bolkestein, non riconoscendo il diritto alle concessioni. Secondo i manifestanti questo provvedimento che la Sindaca intende realizzare mette a rischio l’attività di 12mila commercianti e l’augurio, secondo il segretario nazionale Ana Ugl, è che il governo possa assumersi la responsabilità di ripristinare la legalità a Roma.