E stata la vittima a trattenere il ladro ed a chiamare in soccorso gli agenti del Commissariato Viminale che stavano passando in zona. Un passante ha indicato ai poliziotti due uomini che stavano discutendo animatamente in strada. Quando gli agenti si sono avvicinati uno dei due ha richiesto il loro intervento segnalando che poco prima era stato vittima di un borseggio mentre era a bordo di un autobus di linea.
Il cittadino algerino, 48enne, responsabile del furto, quando ha visto gli agenti ha tentato di liberarsi dalla presa della vittima per guadagnarsi la fuga, ma è stato immediatamente bloccato. Negli uffici di Polizia gli agenti hanno trovato nella tasca dei suoi pantaloni il portafoglio e i documenti della vittima e lo hanno arrestato per il reato di furto aggravato. Sono stati invece arrestati per il reato di rapina aggravata tre cittadini stranieri, due marocchini ed un tunisino che poco dopo la mezzanotte hanno tentato di rapinare un cittadino pakistano. Dopo averlo avvicinato chiedendogli dellacqua hanno tentato di asportare del denaro che la vittima custodiva allinterno dalla tasca della sua giacca. Alla sua reazione lo hanno circondato e dopo averlo immobilizzato uno di essi ha impugnato un paio di forbici ordinandogli di consegnare tutto il denaro. Sono stati ancora una volta i poliziotti del Commissariato Viminale ad intervenire e bloccare gli aggressori al termine di una violenta colluttazione che si è conclusa con il loro arresto. Negli uffici di Polizia, al termine degli accertamenti e delle procedure di identificazione, H.E., E.R. e H.I., 22, 33 e 29 anni, sono stati arrestati e dovranno rispondere del reato di rapina aggravata, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.