Legge Mancino sulla discriminazione razziale: è l’ipotesi di reato formulata nel fascicolo aperto oggi dalla Procura della Repubblica di Roma in seguito alla comparsa su muri e su serrande di esercizi commerciali della capitale di scritte antisemite. Le indagini saranno coordinate dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo, il quale è ora in attesa che la Digos invii una prima nota informativa su quanto accaduto. Indagini sono state disposte nel tentativo di identificare gli autori delle scritte.