Il primo a finire in manette è W.J.J., un polacco di 23 anni. E stato pizzicato sui tetti di un palazzo in via Marruccini nel quartiere San Lorenzo. Il giovane, insieme ad un complice, dopo aver scardinato la porta di un appartamento nello stabile, è entrato allinterno per rubare. Quando il proprietario ha fatto rientro a casa, dopo aver visto la porta aperta e sentito dei rumori allinterno, si è nascosto ed ha telefonato al 113. Quando gli Agenti sono arrivati davanti labitazione, si sono resi conto che i due ladri erano saliti ai piani superiori e così li hanno inseguiti. Hanno trovato il cancello del terrazzo forzato e hanno visto due persone fuggire sui tetti. Dopo un breve inseguimento i poliziotti sono riusciti a raggiungere uno dei due ladri e lhanno così bloccato. Il giovane, che ha vari precedenti di Polizia, è stato arrestato per furto aggravato e denunciato perché contravventore al provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Roma emesso lanno scorso dal Questore. La refurtiva recuperata, è stata restituita al legittimo proprietario. E invece una donna, D.M., croata di 43 anni, che giovedì sera, dopo aver forzato una porta-finestra, ha sollevato la serranda bloccandola con una sedia, ed è entrata in un appartamento al piano terra di via Marabini. Il caso ha voluto però che una vicina di casa,udendo dei rumori sospetti, si è accorta della presenza di qualcuno nellappartamento ed ha chiamato il 113. Epoi scesa in strada e, mentre aspettava larrivo dei poliziotti ha visto un uomo ed una donna uscire dallappartamento scavalcando la recinzione. Ha iniziato così ad inseguire la donna fino a qualche isolato più avanti e, quando ha visto la volante della Polizia glielha indicata. I poliziotti, sono scesi immediatamente dallauto di servizio e, dopo un breve inseguimento hanno lhanno fermata in via Amaretta. La donna ha cercato di divincolarsi ma è stata bloccata. Prima di salire sulla volante ha tentato di nascondere un ciondolo in oro sotto unautovettura parcheggiata ma i poliziotti lhanno vista e lhanno recuperato. Recuperato anche un anello dargento già indossato dalla donna e che, durante la fuga, impigliatosi alla rete di recinzione dellappartamento le ha procurato una ferita al dito.
Dopo essere stata medicata, è stata accompagnata negli uffici del Commissariato Casilino dove è stata arrestata per furto aggravato. Proseguono le indagini per identificare i due complici degli arrestati.