Due persone sono state arrestate a Roma in seguito a un’indagine della procura e dei carabinieri sul pagamento di denaro a un pubblico ufficiale per ottenere informazioni segrete da procedimenti penali coperti da segreto. Camilla Marianera, una praticante avvocato di 27 anni, e il suo compagno Jacopo De Vivo sono accusati di aver pagato circa 300 euro per ogni richiesta di informazioni a un pubblico ufficiale ancora sconosciuto, appartenente all’ufficio intercettazioni della procura di Roma. La coppia è stata coinvolta in quanto in grado di ottenere informazioni segrete sulle intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, grazie alla complicità della “talpa” nell’ufficio delle intercettazioni. Marianera, che lavorava come consulente per l’assessorato comunale alla sicurezza, è descritta come “assolutamente pericolosa” per la sua capacità di infiltrarsi nella burocrazia pubblica. Le indagini continuano per individuare la “talpa” e determinare come siano state divulgati segreti dalla procura.