Lattività di contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro ha portato allarresto, in poche ore, di tre pusher. I primi a finire in manette sono stati due romani, di 23 e 32 anni, fermati durante un normale controllo della circolazione stradale e trovati con 4 panetti di hashish in auto, del peso complessivo di 400 grammi. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso ai Carabinieri di rinvenire presso le abitazioni dei due, svariate piante di marijuana nel pieno dello sviluppo. Analoga scena, ma ben più sorprendente, si è ripetuta a distanza di poche ore, quando per caso, gli stessi militari dellArma, osservando alcuni edifici, hanno notato una strana chioma affacciarsi da un balcone di piazza Stia, in zona Fidene. Immediata è scattata la perquisizione allinterno dellabitazione, abitata da un insospettabile 46enne romano, incensurato, dove i Carabinieri hanno rinvenuto una vera e propria serra con ben 10 piante di marijuana, alcune delle quali alte più di 2 metri, nonché un kit integrale per la coltivazione, completo di particolari fertilizzanti e semi di canapa indica, tutto sottoposto a sequestro. I tre, arrestati dai Carabinieri sono stati accompagnati in caserma a disposizione dellAutorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo, dovranno rispondere di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.