Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Palestrina hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Tivoli a carico di 2 soggetti, di cui uno di origine romena, accusati di far parte di unarticolata organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso delloperazione convenzionalmente denominata Oceano, che ha visto limpiego di oltre 70 Carabinieri, due unità cinofile ed il supporto di un elicottero del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare, sono state eseguite anche 26 perquisizioni delegate dalla Procura della Repubblica di Tivoli, al termine delle quali sono state arrestate altre 7 persone. Si tratta di cittadini italiani, sodali alla banda, sorpresi in possesso di mezzo Kg di stupefacenti, per lo più cocaina e marijuana, pronta per essere inserita nei canali di spaccio locali. E stata sequestrata anche una pistola con matricola abrasa, sostanza da taglio e bilancini elettronici di precisione.
I 2 provvedimenti cautelari scaturiscono dallattività investigativa condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Palestrina e dai Comandi Stazione di Zagarolo e San Cesareo, avviata a settembre dello scorso anno, che ha permesso di individuare un sodalizio dedito allo spaccio di stupefacente nellarea Prenestina, in particolare nei Comuni di San Cesareo, Zagarolo, Palestrina e nella frazione Colle di Fuori del Comune di Rocca Priora.
Lindagine, che si è protratta per 3 mesi, aveva già permesso di arrestare in flagranza di reato altre 11 persone e di denunciarne a piede libero 2, tutti correi nellillecita attività in concorso con gli attuali indagati, e di sequestrare oltre 700 grammi di stupefacente di vario tipo, sostanze da taglio, 12 bilancini elettronici, documenti e denaro ritenuto provento dellattività di spaccio. Nello stesso contesto si inquadra anche il provvedimento di chiusura per motivi di ordine pubblico, della durata di 90 giorni, di un bar di San Cesareo, divenuto punto di riferimento degli assuntori di droga.