Lavorava da mesi come muratore in un appartamento di uno stabile in via Nomentana, in zona Porta Pia a Roma. Approfittando della situazione ha pensato bene di ’’portare via’’ dalla cantina una notevole quantita’ di oggetti di valore del proprietario di casa. Protagonisti della vicenda un 36enne italiano gia’ noto alle forze di polizia con un avviso orale in atto, arrestato ieri sera insieme al suo complice, un 29enne rumeno. Entrambi dovranno rispondere del reato di rapina impropria. Ad accorgersi di quanto stava accadendo e’ stato il proprietario che, entrando nella zona cantine, ha sentito dei rumori provenire proprio dalla sua. Avvicinandosi ha sorpreso l’operaio con un’altra persona che stavano riempiendo due borsoni. I due, pero’, sono riusciti a fuggire spintonando il proprietario. Immediata la chiamata al ’’113’’ da parte della vittima del furto che, una volta arrivato per strada, ha fermato una pattuglia della polizia di ROMA Capitale raccontando l’accaduto. Ad intervenire sul posto – inviate dalla Sala Operativa della Questura – sono stati gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Porta Pia. L’uomo ha indicato agli agenti la via di fuga dei due malviventi che, inseguiti, sono poi stati raggiunti e bloccati dalle pattuglie della Questura sempre in via Nomentana, a circa 2 km di distanza. Fermati e identificati sono stati trovati in possesso di alcuni oggetti utilizzati per commettere l’effrazione nella cantina, e di due borsoni. All’interno c’erano vari oggetti d’argento, di ceramica, di antiquariato e da collezionismo; tutto appena preso dalla cantina e subito restituito al legittimo proprietario
