Presso il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale è avvenuto un secondo deposito relativo ai nuovi accordi territoriali per la stipulazione dei contratti di affitto a canone concordato comprensivi della fattispecie rivolta agli studenti universitari sul territorio del Comune sottoscritti da CONFABITARE, UNIONCASA, ASSOCASA, TECNOBORSA e le associazioni di studenti universitari VENTO DI CAMBIAMENTO – FENIX, ASUM e CNCPE.
Il deposito giunge a seguito delliter avviato su impulso dellAssessorato Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale, che preso atto dellassenza di rinnovo degli accordi territoriali per gli affitti agevolati dal 2004 ha convocato, nel maggio scorso, organizzazioni della proprietà edilizia e degli inquilini perché avviassero i lavori e le interlocuzioni al fine di giungere a definire le nuove fasce di canone rapportate alle mutate condizioni sociali ed economiche.
Prendiamo atto dellavvenuto deposito di un secondo testo di accordi territoriali per gli affitti a canone concordato, comprensivo dei canoni di affitto rivolti agli studenti universitari. Un segnale positivo, anche per il contrasto del fenomeno degli affitti in nero. Abbiamo ritenuto fondamentale dare limpulso necessario affinché le parti avviassero le interlocuzioni finalizzate al deposito di nuovi accordi territoriali per gli affitti agevolati sul nostro territorio. Preso atto che il dialogo avviato tra organizzazioni ha portato al deposito di due accordi anziché di un testo unitario, cogliamo dal lavoro compiuto un segnale di attenzione importante alle mutate esigenze dei cittadini, che arriva dopo 15 anni di stasi. La situazione sociale ed economica è mutata e parallelamente devono essere aggiornati gli strumenti a disposizione. Limpegno dellAmministrazione su questo fronte è massimo, dichiara lAssessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale Rosalba Castiglione.