I ragazzi seguono nel corso dellanno lezioni in cui si spiega come approcciare un animale, si parla di sfruttamento animale, di volontariato e di abbandono e, alla fine dellanno, sono invitati a svolgere un progetto collettivo in cui il gruppo inventa uno slogan o una campagna pubblicitaria su come promuovere le adozioni nei canili, come contrastare labbandono o il maltrattamento degli animali. Ma i cani in cerca di adozione non sono coinvolti solo nei progetti di educazione racconta Simona Novi – Dal 1998 portiamo avanti progetti di Attività Assistita con gli Animali sia con lUfficio Servizio Sociale per i Minori che con i Dipartimenti di Salute Mentale. Grazie ai nostri tutor, inseriamo in canile minori sottoposti a provvedimenti giudiziari di messa alla prova impegnandoli in attività socialmente utili come opportunità educativa e persone con disagi di vario tipo (sia fisici che mentali): il mediatore (volontario o operatore AVCPP) aiuta la creazione di un sentimento di sostegno tra la persona e lanimale, una sorta di comprensione e aiuto silenzioso, spesso inconsapevole, che porta i due ad un rapporto di fiducia e complicità forse più facilmente raggiungibile tra animale-uomo che tra uomo-uomo. Riteniamo tali attività la dimostrazione di come i canili comunali di Roma siano inseriti nel tessuto sociale che li circonda, rendendo un servizio alla collettività.