Lo scorso sabato erano finiti in manette due cittadini albanesi, sorpresi dalla Polizia a rubare in un deposito edile di via Appia. In quelloccasione erano stati visti da un dipendente della ditta e arrestati da un poliziotto in borghese, che li aveva inseguiti in bicicletta. La sera successiva, invece, è stato un passante ad accorgersi di uno strano movimento allinterno del deposito, e a chiamare la Polizia. Allinterno dellarea di proprietà dellimpresa è stato notato un uomo che caricava del materiale su un furgone. Sul posto sono arrivate due pattuglie, una del Reparto Volanti e
laltra del Commissariato Appio. Gli agenti hanno visto il furgone che si stava allontanando e poco più avanti lo hanno fermato. Il malvivente, a questo punto, ha tentato la fuga a piedi, ma è stato inseguito e bloccato. Il cittadino rumeno di 30 anni, voleva finire il lavoro cominciato il giorno precedente dai suoi complici, arrestati dalla Polizia. Infatti aveva raccolto il materiale che era già stato accatastato, ma che non avevano fatto in tempo a portar via. Il furgone è risultato rubato e allinterno, oltre alla refurtiva, sono state trovate delle targhe su cui si stanno facendo degli accertamenti. Luomo, arrestato, dovrà rispondere di furto, ricettazione resistenza a pubblico ufficiale.