Il CRISAFI si era sottratto il 24 luglio scorso all’esecuzione del fermo di indiziato di delitto emesso, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, nei suoi confronti e di altri dodici soggetti, dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, nell’ambito di una operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria. Il latitante è stato riconosciuto e fermato dagli investigatori della Polizia di Stato in Via Appia nel quartiere San Giovanni in Roma, lo stesso non ha opposto alcuna resistenza. Nello specifico, il CRISAFI è ritenuto responsabile, in concorso con altri trafficanti, di aver acquistato ed importato in Italia:
– attraverso il porto di Gioia Tauro un ingente quantitativo di cocaina in data antecedente al 22.05.2013;
– attraverso il porto di Rotterdam, un ingente quantitativo di cocaina pari a 75 o 100 kg giunto su una nave MSC, con rotta Callao (Perù)-Rotterdam, da trasportare in Italia a bordo di un camion, in data antecedente al 23.06.2013;
– in qualità di intermediario, 469 kg di cocaina trasportati dal Sud America attraverso un veliero. Fatto commesso in Sud America e Gioia Tauro nei mesi di giugno, luglio ed agosto 2013.
Dopo le formalità di rito, CRISAFI Vincenzo è stato associato presso la casa circondariale di Roma a disposizione dell’A.G. procedente.