ROMA, MOVIDA: CONTROLLATE 185 PERSONE E 117 VEICOLI. 2 DENUNCIATI PER USO DI DROGA

Sono iniziati ieri sera e terminati in tarda notte i controlli straordinari degli agenti della Questura nelle strade della movida notturna. 185 persone, 117 veicoli controllati,  10 contravvenzioni contestate per violazioni al codice della strada, 4 esercizi pubblici controllati  e 2 persone denunciate perché trovate in possesso di stupefacenti. Sono questi i risultati conseguiti dagli uomini delle Volanti e dei Commissariati della Questura di Roma nel corso dei controlli effettuati. Durante un posto di controllo in via Terme di Caracalla gli agenti, hanno fermato un’autovettura con a bordo due persone. All’atto del controllo, la persona seduta lato passeggero, ha aperto  improvvisamente lo sportello dell’auto ed ha gettato a terra una bustina trasparente. Recuperata dai poliziotti è risultata contenere due pezzi di marijuana. I due occupanti, fatti scendere dall’auto, sono stati identificati per P.R. romano di 36 anni, conducente dell’auto e, G.E., il passeggero,  anch’egli romano di 36 anni con alcuni precedenti di polizia. Quest’ultimo alla richiesta dei poliziotti ha dichiarato di aver presso lo stupefacente dalla propria abitazione. Si è proceduto quindi alla perquisizione dell’appartamento dell’uomo dove, gli agenti hanno rinvenuto circa 3 grammi di marijuana e 0,35 di hashish. Hanno trovato inoltre 4 trita erba, una bilancia meccanica ed una bilancia elettronica. Anche sul terrazzo i poliziotti hanno sequestrato 3 piante di marijuana. Al termine delle operazioni, G.E. è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Anche un altro giovane, fermato durante un controllo, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina e denunciato per  uso di stupefacente. Durante i servizi una Smart con due giovani a bordo, per evitare il posto di controllo, ha cambiato direzione di marcia tentando di fuggire. Inseguiti sono stati fermati e controllati senza riscontrare nulla di anomalo. Agli agenti hanno riferito di essere scappati senza un reale motivo ma solo perché spaventati dalla presenza della Polizia.