ROMA, MOVIDA, 300 PERSONE E 130 VEICOLI CONTROLLATI NEL WEEKEND

Fine settimana di intensi controlli, come di consueto,  da parte degli uomini delle Volanti e dei Commissariati della Questura. L’ attenzione  è stata rivolta soprattutto ai luoghi della “movida”, senza tralasciare comunque le zone più periferiche. Particolari controlli sono stati effettuati nelle notti di venerdì e sabato a Campo de’ Fiori, piazza Navona e piazza di Spagna nonché nelle vie più frequentate di Trastevere, Testaccio e Ponte Milvio, dove specialmente nelle ore serali si concentra un elevato numero di persone, perlopiù giovani. Oltre 300 le persone controllate, 130 i veicoli, 10 gli utenti della strada contravvenzionati per infrazioni al codice della strada. Proprio nel corso di uno dei controlli su strada effettuati, una pattuglia del Commissariato Porta Pia ha dato l’alt ad un’auto con targa straniera con tre persone a bordo. All’interno della vettura, celati sotto uno dei sedili,  sono stati rinvenuti un navigatore satellitare, 4 autoradio e due compressori portatili per il gonfiaggio degli pneumatici, tutto materiale rubato all’interno di auto in sosta, oltre a numerosi attrezzi atti allo scasso. I tre, romeni di 29, 24 e 19 anni, uno dei quali con numerosi precedenti per furto su autovetture, condotti negli uffici del Commissariato sono stati denunciati per rispondere di ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso. Due le persone arrestate in quanto risultate colpite da provvedimenti restrittivi. Nel primo caso, gli agenti del Reparto Volanti, transitando nella zona del centro, hanno sottoposto a controllo I.I., romeno di 22 anni. Dalle indagini è emerso che il giovane era colpito da ordine di carcerazione del Tribunale di Roma per espiare la pena di un anno e due mesi di reclusione per  rapina. Arrestato, è stato condotto presso la casa Circondariale di Rebibbia. A S. Lorenzo, invece, la pattuglia del Commissariato di zona ha effettuato in serata un controllo in via dei Volsci, accertando che il fermato, H.B., marocchino di 39 anni, era colpito da ordine di carcerazione per espiare quattro anni di reclusione, derivante da un cumulo di pene per vari reati. Anche per lui, pertanto, è scattato l’arresto.  E sempre  a S. Lorenzo, ieri sera, nuovo arresto, questa volta per detenzione al fine di spaccio di marijuana. Ad effettuarlo anche in questo caso gli agenti del Commissariato di zona, che transitando nei pressi del parco caduti 19 luglio 1943 hanno notato un giovane che alla loro vista ha cercato di occultare un involucro in un calzino.

Nel corso del controllo l’involucro è risultato contenere circa 8 grammi di marijuana. Nascosti dietro un muretto, sono stati poi rinvenuti altri involucri dello stesso tipo, uno, più grande, contenente altri 7 grammi di stupefacente e 5 bustine, a chiusura ermetica, contenenti dosi già pronte per essere spacciate. Indosso al giovane, identificato per N.J., tunisino di 25 anni, è stata rinvenuta una somma di danaro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.  Al termine degli accertamenti  è stato arrestato. E sempre per violazione della normativa sugli stupefacenti è stato arrestato stanotte un cittadino del Mali di 29 anni. Anch’egli, nel corso di un controllo effettuato questa volta dagli uomini del Commissariato Viminale in via Daniele Manin, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana suddivisa in dosi, pronte per essere spacciate. I controlli degli uomini della Questura hanno interessato anche vari esercizi commerciali. Nel corso di un accertamento effettuato dagli agenti del Commissariato Trevi e da quelli delle Volanti in un locale di vendita di kebab di Trastevere, sono state riscontrate gravi carenze igienico – sanitarie, che ne hanno determinato la chiusura, fino al ripristino di condizioni idonee. Il proprietario è stato multato.