I lavoratori di Roma Metropolitane scendono in piazza. Tre giorni di mobilitazione, dal 16 al 19 dicembre, proclamati dai sindacati Filt Cgil Roma e Lazio, Fit Cisl Lazio e Uiltrasporti Lazio perché gli stipendi di dicembre e tredicesima sono a rischio, mentre i compensi di novembre sono stati erogati solo in parte. La municipalizzata, incaricata di progettare nuove linee e ammodernare quelle esistenti, è in liquidazione da un anno e nelle scorse settimane è stata oggetto di un secondo pignoramento per un valore complessivo di 19 milioni di euro. Debiti che dovrebbe coprire il Comune di Roma, ma in Campidoglio per ora tutto tace. “L’azienda scivola verso il fallimento”, avevano scritto in una nota congiunta i sindacati di categoria nei giorni scorsi, che ora lanciano un ultimatum. Domani i lavoratori si ritroveranno in via Tuscolana 171, davanti alla sede dell’azienda, per poi raggiungere il Campidoglio il giorno seguente. Per venerdì 18 è prevista un’altra manifestazione di fronte ai cancelli di Roma Metropolitane.
Mario Bonito