Il primo cittadino di Roma ha inviato una diffida al collegio sindacale di Acea.
Il provvedimento ottenere quanto prima la celebrazione dell’assemblea che il Comune, socio di maggioranza, aveva chiesto il 3 marzo scorso con all’ordine del giorno la riduzione dei compensi e numero membri cda”. Pur essendo stata convocata lassemblea ieri, per il 5 giugno, Ignazio Marino contesta l’assenza di un ordine del giorno approvato e la convocazione entro i termini di legge, vale a dire non oltre il 6 maggio.