ROMA. MACELLAVA ANIMALI. DENUNCIATO DALLA ASL IL TITOLATE 72ENNE

E’ nell’arco di un controllo del territorio, effettuato sabato pomeriggio in via del Ponte Pisano in zona San Paolo, che gli agenti del Commissariato, diretto dal dr. Filiberto Mastrapasqua, giunti nei pressi di un terreno agricolo, hanno visto due gruppi di persone che, in zone diverse stavano macellando due capretti. 

Entrati all’interno dell’area i poliziotti hanno proceduto immediatamente ad identificare i presenti, quattro filippini, un romeno ed un italiano. Dai primi accertamenti si è constatato che all’interno del terreno era stata predisposta una vera e propria vendita al dettaglio con la contestuale macellazione degli animali. Uno dei presenti, guardiano e addetto alla vendita per conto del titolare,  ha riferito che giornalmente, i clienti interessati si presentano nel terreno e scelgono da soli  l’animale da acquistare. Successivamente lui si occupa dell’ abbattimento dell’animale, solitamente mediante sgozzamento ed il cliente invece autonomamente, procede alla macellazione degli stessi lasciando a terra le viscere dell’animale. Il sangue che fuoriesce dal capretto viene lasciato sul terreno senza alcuna precauzione igienica. Ogni capretto viene pagato circa 140 euro senza l’emissione di scontrino fiscale. In considerazione di quanto accertato,  gli agenti hanno richiesto sul posto l’intervento di personale della ASL RM/D – Servizio per la Tutela igienico-sanitaria degli alimenti di origine animale che, quando è arrivato sul posto, accertata la grave situazione igienico sanitaria,  ha richiesto l’intervento di personale specializzato per la rimozione della carne macellata. Al termine le carcasse e le carni rinvenute sono state sequestrate e destinate alla distruzione. Il titolare dell’azienda invece, italiano di 72enne, è stato denunciato all’autorità giudiziaria.