ROMA: M5S DENUNCIA, REVOCATE DUE STANZE A LARGO LORIA E ASSEGNATE AL PD

    Due stanze “revocate” ai collaboratori del Movimento Cinque stelle a Largo Loria, a Roma, e assegnate, senza preavviso, ad altro personale, del Pd. E’ la denuncia pubblicata ieri sul blog di Beppe Grillo. “Dopo la nostra proposta di delibera per migliorare il lavoro delle commissioni e per razionalizzare il sistema dei ’gettoni’ vincolandoli all’effettiva presenza dei consiglieri nelle Commissioni (alcuni firmano addirittura a lavori quasi conclusi) – si legge sul post – stamattina e’ accaduto qualcosa di sorprendente: ci siamo svegliati con due stanze in meno e i collaboratori senza scrivanie, computer, fax, etc”. “Senza neanche uno straccio di preavviso – sottolineano i grillini – sono state assegnate ad altro personale, del Pd. Non era mai accaduto che dei luoghi di lavoro assegnati e gia’ in uso ad una forza politica venissero occupati in questo modo, evidentemente non sanno piu’ cosa inventarsi per impedirci di lavorare. Abbiamo immediatamente inviato una lettera al sindaco e al presidente dell’Assemblea Capitolina, Mirko Coratti”. In un post pubblicato oggi, aggiungono: “Siamo stati contattati dal Presidente Coratti che ci ha comunicato di non avere nulla a che fare con la revoca delle stanze pre-assegnate al gruppo M5S. Restiamo in attesa di conoscere la dinamica di quanto accaduto ieri e del ripristino dell’assegnazione delle stanze (con relativo contenuto) della sede di Largo Loria”