Mistero risolto, la Roma ha il suo allenatore. Dopo giorni di ricerche, trattative, rifiuti e ripensamenti la società giallorossa è pronta ad accogliere Paulo Fonseca, allenatore dello Shakthar Donetsk. Il portoghese ha detto sì da giorni, si aspettava una risposta della società ucraina per liberarlo.
L’intesa è arrivata in queste ore, con lo Shakthar che ha abbassate le pretese (inizialmente di 5 milioni) per lasciare partire l’allenatore legato da una clausola. Alla fine l’affare si chiuderà per 2 milioni di euro, senza contropartite tecniche. L’ufficialità arriverà nei prossimi giorni, intanto Fonseca sarà a Roma già da lunedì, quando potrebbe guidare il primo allenamento da nuovo allenatore giallorosso.
Prima il rifiuto di Conte passato all’Inter, poi il ripensamento di Gasperini. La Roma non è riuscita a trovare l’erede di Ranieri andato via tra le lacrime tre mesi dopo la firma. La ricerca è stata lunga ed estenuante, la società giallorossa era disposta anche a fare uno sforzo considerevole per portare a Roma Antonio Conte. La risposta dell’ex Chelsea è stata chiara, non h rifiutato per i soldi, tanto per un progetto tecnico che non lo convinceva appieno. Così ha poi sposato la causa nerazzurra lasciando la Roma con la panchina scoperta. Da lì è nata l’idea Gasperini, che ha deciso però di legarsi ancora all’Atalanta dopo aver raggiunto una storica qualificazione in Champions League.
Il cerchio si è quindi ristretto, le candidature sono via via diminuite fino a portare la scelta ad un duello a due: un testa a testa tra Fonseca, la scelta estera, e De Zerbi, l’opzione italiana. Alla fine ha avuto la meglio il portoghese, pronto a mettersi a lavoro già da lunedì, quando potrebbe seguire il primo allenamento da nuovo allenatore giallorosso. La decisione è quindi presa, la svolta vicina: Fonseca sarà il nuovo allenatore della Roma, in attesa che lo Shakthar lo lasci partire.