Ad avvertire il 113 sono stati altri condomini dello stabile dopo aver sentito delle urla provenire dal piano terra. Al loro arrivo gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Prenestino, hanno notato numerose macchie di sangue a terra; il ferito invece, un 32enne originario della Provincia di Caserta, era stato appena soccorso e accompagnato da altri condomini al pronto soccorso dove i sanitari, dopo averlo visitato, gli hanno riscontrato diverse ferite al braccio e sotto lascella dichiarandolo comunque non in pericolo di vita. Nellimmediato gli agenti hanno ascoltato le testimonianze dei residenti presenti molti scesi in strada alcuni dei quali hanno visto i due aggressori fuggire ed entrare in unabitazione al piano terra nella palazzina accanto. Ispezionando le zone adiacenti, i poliziotti hanno poi contattato proprio gli abitanti dellappartamento indicato dai testimoni. Allinterno due uomini molto agitati e in condizioni psico-fisiche alterate dallalcool, i quali hanno raccontato di aver avuto una lite, nelle scale che portano alla loro abitazione, con un vicino di casa e dove, tra laltro, gli agenti hanno rinvenuto diverse macchia di sangue. Entrambi di nazionalità filippina, rispettivamente di 28 e 29 anni, i due sono stati bloccati e accompagnati negli uffici di Polizia per ulteriori accertamenti. Ricostruita lintera vicenda, i poliziotti hanno recuperato anche i due coltelli utilizzati per ferire la vittima e di cui i due si erano disfatti, nascondendoli, prima di rientrare in casa. Al termine delle verifiche per i due stranieri sono scattate le manette per il reato di tentato omicidio. Indagini sono ancora in corso per accertare le precise motivazioni della lite.