La guerra tra Israele e Palestina si trasforma in un caso scolastico a Roma. E’ il liceo scientifico Augusto Righi, protagonista: qui un docente aveva già sottoposto agli studenti alcuni materiali sul «sistema di apartheid in Israele contro i palestinesi».
A far scoppiare il caso è stato un elaborato scritto, «le ragioni di Israele», dal punto di vista di un alunno, citato per nome e cognome e indicato come «cittadino italo-israeliano».
Le informazioni personali sul ragazzo minorenne, che secondo quanto filtra da ambienti scolastici è «molto scosso» per essersi ritrovato nella posizione di «controparte» sono state inserite nel registro elettronico dell’istituto, consultabile da genitori e personale docente.
La vicenda è stata segnalata al ministero dell’Istruzione e all’Ufficio scolastico regionale, che ascolterà tutti i protagonisti per ricostruire l’accaduto.
Il docente rischia di essere sanzionato. I provvedimenti che l’Ufficio scolastico regionale può adottare passano dal rimprovero alla sospensione, fino al licenziamento nei casi più gravi. La famiglia del ragazzo ha voluto segnalare la vicenda.