’’Piena solidarieta’ ai lavoratori dello storico locale di via Veneto. E profonda commozione per la notizia del suicidio di uno dei dipendenti. Quella dello storico Cafe’ de Paris e’ una situazione che dimostra l’assoluta urgenza di approvare il disegno di legge d’iniziativa popolare promosso dalla Cgil e sostenuto da Libera che introduce norme a tutela dei lavoratori delle aziende confiscate”. In una nota Libera interviene sul licenziamento dei dipendenti dello storico Cafe De Paris di via Veneto, confiscato alla cosca ’ndranghestista degli Alvaro dalla procura di Reggio Calabria e annuncia la presenza al presidio organizzato dalla Cgil Filcams oggi davanti ai locali. “Non possiamo non esprimere, inoltre, forti perplessita’ circa l’operato ed il comportamento della societa’ che gestisce attualmente il locale, soprattutto per quanto riguarda le lettere di licenziamento – aggiunge – Auspichiamo in tempi brevi un intervento dell’Autorita’ Giudiziaria competente e dell’Agenzia Nazionale Beni Confiscati per individuare le soluzioni necessarie per salvare lo storico locale di Roma”.