Lancia lastre di marmo di una targa toponomastica contro l’auto dei carabinieri di pattuglia a Villa Pamphilj e scappa. Il responsabile, un 29enne romeno, è stato fermato dalla Polizia Locale di Roma e arrestato.
Dopo l’episodio avvenuto ieri notte, gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale e i Carabinieri del reparto Tutela Patrimonio Culturale hanno avviato le ricerche in tutta la zona. Ed è proprio nel parco che è stato fermato ieri pomeriggio. Riconosciuto sul posto dai due militari che avevano subito l’aggressione. L’uomo ora è accusato di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento del patrimonio storico artistico capitolino e porto abusivo di arma bianca.
Nei confronti del cittadino romeno anche la contestazione di violazioni amministrative, per il mancato rispetto delle norme che vietano l’ingresso nei parchi pubblici.
L’arresto è frutto dell’azione sinergica fra Polizia Locale e Arma dei Carabinieri che hanno intensificato, anche nell’arco notturno, l’attività di vigilanza e controllo dei siti d’interesse artistico- culturale nella Capitale, con particolare attenzione all’area di Villa Pamphilj che era stata oggetto di danneggiamenti.
“Arrestato uno dei responsabili dell’atto vandalico di ieri notte a Villa Doria Pamphilj. Grazie a carabinieri reparto operativo Tutela Patrimonio culturale e Polizia Locale per l’operazione congiunta. Tolleranza zero per chi non rispetta la nostra città” ha commentato il sindaco Virginia Raggi.
Ad oggi sono state danneggiate circa 26 targhe, 3 statue, 2 vasi centenari e una fontana storica.