Vista la loro reazione, gli uomini dellArma hanno deciso di controllarli scoprendo il motivo di tale agitazione: nei carrelli, i predoni di oro rosso avevano nascosto, tra alcune cianfrusaglie, 5 zaini, al cui interno sono stati trovati circa 100 Kg di cavi elettrici e discendenti in rame. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il materiale in rame era stato appena rubato in un capannone in disuso ubicato in via Cristoforo Colombo. Gli arrestati, questa mattina, saranno processati con rito direttissimo nelle aule del tribunale di Roma. La refurtiva sarà restituita al più presto al legittimo proprietario.