L’area della fermata lido centro di Ostia, biglietto da visita del mare di Roma per chi arriva sul litorale con i mezzi pubblici, per anni è rimasta abbandonata al degrado. Spaccio, furti, rapine, risse e ancora sequestri in fatiscenti minimarket etnici: godeva decisamente di pessima fama la zona della fermata centrale della Roma-lido a Ostia, a pochi passi da piazza Anco Marzio l’isola pedonale che affaccia sul Pontile.
Nonostante ciò qualcuno ha deciso di investire sull’area della “stazione Termini” del litorale. L’operazione di rinascita parte dai commercianti che sperano di replicare il risultato ottenuto proprio nel salotto buono di Ostia, piazza Anco Marzio. Dopo le numerose ristrutturazioni di locali, il supermercato h24 affollato di turisti e non solo, è arrivata l’organizzazione di eventi sotto i portici e nel giardino Paolo Orlando riaperto al pubblico dopo anni e affidato temporaneamente all’Associazione Carabinieri, per il quale sono previsti bandi di sponsorizzazione e affidamento.
“L’obiettivo è quello di restituire alla cittadinanza uno spazio pubblico. Questo è un parco storico dedicato a Paolo Orlando che ha contribuito alla nascita di Ostia – ha ricordato l’assessore all’Ambiente del Municipio X, Alessandro Ieva – pensiamo di portare qui anche eventi per renderlo vivo e partecipativo. Il parco va vissuto, va frequentato e rispettato”.
Tra le prime iniziative organizzate “Ostia suona bene”: rassegna musicale che porta lo swing sul litorale tutti i giovedì con concerti di musica dal vivo. Il format ideato da un nuovo arrivo di piazzale della Stazione del Lido, il Greed Lounge Bar, proseguirà a febbraio con un viaggio nel Delta del Mississipi, blues band e serate di jam session. “Restituire il parco ai cittadini e migliorare l’accoglienza turistica farà bene a tutta la comunità residente” commenta Federico Salomone di Ostia Holiday promotore dell’iniziativa.