Con gli ambulanti e gli operatori dei mercati rionali della scorsa settimana, questa è la volta dei lavoratori del gioco di stato. “Ci stanno togliendo tutti i diritti!” così questa mattina ha preso il via la protesta che ha mandato in tilt il traffico sul GRA, bloccando il tratto tra Casilina e Prenestina in corsia esterna.
Lo scopo è quello di farsi sentire dalle istituzioni, sperando in una riapertura delle proprie attività. Dopo 14 mesi di inattività, ancora non sanno una data precisa per poter aprire nuovamente la propria saracinesca. Il comparto del gioco pubblico ha bloccato le strade della Capitale perché è determinato a farsi ascoltare.
“Il nostro lavoro è uno dei più discriminati e non è possibile non avere una data certa per la riapertura”, così parla un lavoratore che a nome di tutti spiega il motivo della manifestazione. È arrivata sul posto la Polizia in assetto antisommossa cercando di ripristinare la normalità facendo spostare i manifestanti in un’area di servizio, ma fino a quando non avranno ottenuto un colloquio dalle istituzioni i manifestanti minacciano di non andarsene.
Silvia Corsi