Luomo, un cittadino tunisino di 29 anni, nel giro di poche ore è stato prima denunciato e poi arrestato dagli agenti del Commissariato Primavalle e del Reparto Volanti. Ieri mattina la donna ha chiamato il 113 e ha chiesto una pattuglia presso la sua abitazione. Agli agenti intervenuti ha raccontato di essere stata picchiata dal marito che in un momento dira le aveva tolto la figlia di mano e laveva picchiata; prima prendendola a calci e pugni e poi frustandola alle spalle con un cavo del telefono. La vittima ha spiegato anche che il marito non è nuovo ad atteggiamenti del genere e che spesso rientra ubriaco o sotto leffetto di sostanze stupefacenti, cercando ogni volta piccoli pretesti per insultarla e picchiarla. Soccorsa in ospedale la donna ha ricevuto le cure dei sanitari mentre il marito, a seguito della querela sporta dalla signora, è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia dai poliziotti che lo hanno anche diffidato, invitandolo, nel contempo, ad assumere un atteggiamento civile e rispettoso In serata però, intorno alle ore 21.00, luomo è tornato nuovamente nellappartamento per riprendere le sue cose, ad attenderlo fuori della porta ha trovato la suocera, che lo ha invitato a non entrare in casa, ma quel punto il tunisino ha spintonato la donna, scaraventandola a terra, e dato due calci al portone dingresso entrando nellabitazione. Una volta dentro si è diretto a braccia tese verso la moglie. Fortunatamente la madre di questultima, riavutasi dallo shock subito a seguito della caduta, è riuscita a frapporsi tra i due e ad evitare conseguenze peggiori per la figlia. Nel frattempo sul posto sono intervenuti gli agenti che hanno ascoltato le parti e, ricostruita lintera vicenda, hanno chiesto alluomo di seguirli in Commissariato mentre la vittima è dovuta ricorrere ad ulteriori cure in ospedale. Al termine degli accertamenti , sentito anche il magistrato, per lo straniero sono scattate le manette. Maltrattamenti in famiglia laccusa da cui dovrà difendersi. Quello di ieri sera non è stato lunico arresto per maltrattamenti della giornata. Già in mattinata infatti, in via degli Armenti, nella zona del Prenestino, un uomo di 58 anni, A.D.I., romano, era stato arrestato dagli agenti del Commissariato di zona. Il 58enne, nonostante fosse colpito da una misura di divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex moglie, aveva trasgredito a tale misura, minacciandola e offendendola nuovamente. Rintracciato dai poliziotti luomo è stato arrestato.