Nellordinanza applicativa delle misure cautelari vengono contestati, a vario titolo, i reati di concorso in resistenza a pubblico ufficiale ed altre fattispecie previste dalla normativa speciale sulle competizioni sportive. Lancio di materiale pericoloso ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive e, solo a carico del De Tommaso il divieto di striscioni e cartelli incitanti alla violenza o recanti ingiurie o minacce. Lordinanza fa riferimento a condotte criminose, ulteriori a quelle in cui ha perso la vita Ciro Esposito, che hanno caratterizzato il prepartita della finale di coppa Italia Napoli-Fiorentina dello scorso 3 maggio.